L'identificazione, in psicologia, rappresenta quel processo mediante il quale un individuo costituisce la propria personalità assimilando uno o più tratti di un altro individuo e modellandosi su di essi.
In ambito psicoanalitico si distinguono:
L'identificazione è anche un meccanismo di difesa fra i più comunemente utilizzati, come nell'identificazione con l'aggressore[2] (sindrome di Stoccolma) o come nell'identificazione proiettiva,[2] «processo per cui il soggetto immagina di introdurre la propria persona in un oggetto esterno a sé».[1]